lunedì 21 novembre 2011

Valori

Prima di leggere, vorrei che ascoltaste queste parole.
Non so se sia stato ammazzato, tre mesi dopo, per questo discorso, per le idee che divulgava, per il timore che seguisse la politica del fratello o altro. Non so quanto sia vera la versione ufficiale dell'omicidio o, come nel caso del fratello, molto sia stato taciuto. Non sono qui a fare dietrologia.
Ciò che mi preme è prendere queste parole, a mio avviso giustissime, e chiedervi di tenerle a mente, mentre guardate il tg, leggete il giornale, vi informate in rete o ascoltate il gr.
Parole dette più di 40 fa, di cui ho scelto la versione sottotitolata, per mantenere l'enfasi originale.
Mentre vi snoccialono la storiella del pil, della crescita e altre questioni note, vorrei che pensaste al fatto che ci stiamo rovinando l'esistenza, per inseguire dei parametri folli e pagare debiti non nostri: soldi con cui altri hanno finanziato amici e altro, lasciandoci qualche briciola negli anni passati, il tutto a spese nostre e lo hanno chiamato debito pubblico.
Un concetto espresso da molti, che in passato ho fatto mio, è sulla follia del sistema. Questa crisi poteva essere la grande occasione per cambiare paradigma. Viviamo in un mondo limitato e poniamo la nostra economia su un sistema in crescita perenne. Si colonizza lo spazio o si cambia rotta: non ci sono altre possibilità oggettive, soprattutto nel lungo termine.
Facendo due rapidi conti, è evidente che i nostri predecessori hanno vissuto, bene, indebitandoci e noi, per pagare debiti altrui e sopravvivere, stiamo consumando il mondo di chi verrà, a cui non resterà altro che le discariche e la fame, in un mondo spremuto al massimo.
L'economia basata sulla finanza ha fallito e i governi e le banche ci stanno spremendo, per tenere in vita un cadavere.
Meditate.


Marco Drvso

Ps
Parlando di valori e grandi persone, voglio segnalare che oggi si è celebrato il funerale di Gianni Orizio, il comandante del GOR di Paderno Dugnano: l'associazione di protezione civile, di cui mi fregio di aver fatto parte. Un grande uomo che ci mancherà.

Nessun commento: