mercoledì 5 settembre 2007

Viagra e carne in scatola

Un vecchio sketch dei Monty Pyton's si mostrava il disperato cliente di un ristorante, in cui si servivano pietanze cucinate con la carne in scatola spam. Era una chiara satira sulla pubblicità martellante operata dall'omonima fabbrica, su suolo britannico. Lo sfortunato protagonista si trovava sommerso da piatti di spam che giungevano senza sosta, sebbene lui non gradisse la spam. Da qui le origini del termine che indica quell'immensa seccatura dello spamming.
Ogni giorno arrivano, mediamente, ad ogni utente della rete una ventina di annunci pubblicitari indesiderati e molesti che occupano quasi un terzo delle risorse della rete, dedicate alla posta.
Presupposto primo: detesto questo genere di pubblicità, sia questa elettronica o cartacea (ricordo la casella postale piena di volantini che finivano nella spazzatura senza essere degnati di uno sguardo).
Potrei, adesso, perdermi in una lunga e monotona dissertazione su quanto questo fenomeno sia invasivo, sul perché andrebbe bloccato, ma ci sono legislatori e società che se ne stanno occupando e sprecano abbastanza parole... Ciò che mi incuriosisce, invece, è il contenuto di tale spam. Come accade, la pubblicità è fonte d'ispirazione per gli acquisiti, quindi, mi aspetto che questa posta non richiesta contenga interessanti spunti o. almeno, un minimo di varietà.
Lo spam che ricevo (e ricevono molti con cui ho discusso l'argomento) riguarda, quasi esclusivamente, pastiglie che ti danno la potenza di superman (a letto), giocattoli sessuali, allungamento del pene ed altri bizzarri prodotti. Ogni tanto leggo (non con il mio computer...) questi messaggi, perché sono assurdi. Evitando accuratamente di attivare link, allegati o simili, è possibile usare l'anteprima presente in molti portali e sbirciare. Le offerte di lavoro sono grandiose, del tipo "ti offriamo milioni per non fare nulla". C'è, poi, l'immancabile vip casinò che ti regala soldi se giochi con loro. Rarissimi sono quelli che sfruttano la beneficenza (non è un mercato florido, oppure è talmente classico come truffa che non ci casca più nessuno). Ora veniamo ai messaggi più pruriginosi, quelli a sfondo sessuale. In questa categoria si raggiunge l'apice. Tra sedicenti medici che spiegano i problemi maschili, presunti vecchi amici (mai sentiti) che consigliano la soluzione del problema (mai lo stesso), donne che spiegano quanto dimensioni e durata siano fondamentali, giocattoli che rasentano la perversione, etc, etc, il più assurdo che mi è capitato, era una sostanza che aumentava la quantità di eiaculato, con lo slogan "sorprendila con la doccia".
Suppongo che chiunque abbia una piena ed appagante vita sessuale (cioè non io) si permetta qualche trasgressione, (non c'è niente di male), quello che mi stupisce è la quantità di messaggi con variabili e produzione varia. Ma la gente pensa solo a scopare? Se c'è tanta pubblicità, vuol dire che c'è un mercato fiorente....
Ai posteri l'ardua sentenza

Drvso


Ps
Per la cronaca: i Monty Pyton's sono stati citati moltissime volte nella rete e nel mondo informatico. Questa è la dimostrazione di come la satira sappia influenzare il mondo "serio" dando vita a modi di dire ed espressioni tra le più disparate (Pyton è anche un linguaggio di programmazione)...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Come direbbe - in altro modo? chissà! - il sommo poeta: si cazzeggia? Un'intera ebdomada senza aggiornamenti?
Oggi ho pranzato al Kanda in via S. Tecla. Sushi a € 15,00. Mi sembra migliore dello Zakuro di via Monti.

Drvso ha detto...

Aggiudicato! appena torno in possesso della quantità di soldi necessaria ad una vita sociale: sushi!
la pausa riflessiva del blog è finita, da oggi si torna a scrivere