mercoledì 1 aprile 2009

Sincerità

Una sola cosa ho chiesto a tutte le persone che conosco: sincerità. Posso soprassedere ad ogni difetto, mania e vizio, tranne la falsità. Detesto chi sorride, poi sparla alle spalle. Odio in modo viscerale chi non è sincero, soprattutto se si dichiara amico/a.
E con questo discorso pongo una pietra su un amore nato morto. Non ho intenzione di esprimere giudizi negativi, non ne vale la pena. Mi rammarico solo di aver sprecato tempo a pensare ad una persona che si è dimostrata falsa e ciò mi fa innervosire. Adesso, senza ragione, ha deciso di non rivolgermi più la parola; sti cazzi. Non mi aspetto che mi dica il perché.
La poca o nulla sincerità non riguarda solo i rapporti di coppia o di amicizia. Ve ne è di un tipo ancor peggiore: quella dello stato nei confronti dei cittadini. Quando lo stato permette a personaggi di scarsa moralità di costruire in maniera azzardata, si hanno catastrofi come quella di oggi. Cemento di pessima qualità, scarsa manutenzione, abusivismo condonato e mancati fondi per le ristrutturazioni sono alla base di quanto è accaduto e sta accadendo.
Si permette agli "amici" di costruire in aree pericolose, si pensi alle rive dei fiumi, pendici dei vulcani, aree montane che dovrebbero essere boschive e tanti altri esempi. Poi non disperiamoci quando per un acquazzone si hanno alluvioni e per scosse poco più forti di una scoreggia vien giù una città. Sì, poco più di una scoreggia del suolo ha provocato il disastro cui stiamo assistendo.
Urge una piccola digressione sismologica. Le scale usate per la misura della potenza del sisma sono la Mercalli e la Richter. La prima misura la potenza in base ai danni provocati, quindi è soggettiva e scarsamente accurata; basti pensare alle differenti tipologie di costruzione per rendersi conto di ciò. La Richter, invece, misura l'energia (magnitudo) sviluppata dall'evento (misura su scala logaritmica in base 10). Sovente, si paragona l'energia sviluppata nell'epicentro del sisma con quella di un ordigno di pari potenza. Un grado 5 equivale a una atomica da 20kilotoni e un grado 6 alla bomba H. Misure riferite all'ipocentro, cioè il punto profondo in cui si è sviluppato il sisma, quindi maggiori dell'energia percepita in superficie.
Malgrado il paragone altisonante sopra riportato, una scossa è considerata forte e pericolosa al di sopra del sesto grado Richter. Fino a 5.4 si rientra nel campo di quelle percepite da molti, ma non da tutti. I danni alle strutture, solitamente, hanno inizio intorno al sesto grado. Ora spiegatemi come sia possibile che anche strutture nuove (passino i ruderi "storici") in cemento armato siano crollate. In teoria, simili strutture dovrebbero resistere fino al settimo grado, se non oltre (si parla di una potenza 1000 volte maggiore di quella del sisma di ieri).
La verità è questa: chi dovrebbe controllare non è sincero. Chi costruisce non è sincero. Chi fa le leggi non è sincero. Chi le fa rispettare non è sincero.
La poca sincerità nei rapporti tra le persone può spezzare il cuore e far soffrire, so di cosa sto parlando.
La scarsa sincerità di coloro che abbiamo posto al comando per tutelarci, uccide.

Marco Drvso

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