sabato 22 novembre 2008

Basta!

Si muore sul lavoro perché si risparmia sulla sicurezza, grazie alla connivenza dei soliti. Si taglia su tutto ciò che serve al paese, per mantenere gli stessi soliti. Si uccide la scuola, la ricerca e la sicurezza, sempre per i soliti. I soliti che costruiscono opere pubbliche con il culo. Si muore in una scuola, perché si risparmia sulla manutenzione.
Mentre si trovano soldi per alitalia e banche, la gente muore sotto i calcinacci di una scuola, nelle buche della strada, nelle mani di pseudo medici con amicizie altolocate.

Drvso

1 commento:

kilokart ha detto...

Che dire, lavita è questa, non cè un perchè,tutto capita a tutti, noi siamo incosapevoli di ciò che ci può capitare oggi.
Questo mondo non gira più, colpa nostra, che non ci ribbeliamo e finche ci va bene lasciamo corre e quando non ci va più bene, lasciamo correre ancora ed i problemi si ammucchiano e ci troviamo sempre qui qualche anno in più la pelle un pò più vecchia e qualche capello grigio, ma con la testa da bambini capricciosi,io credo che bisogna svegliarsi e combattere per lo nostra esistenza.
Tutti in sieme contro un sistema che ci toglie il pane,diritto di tutti,bisogna combattere per la nostra individualità per la nostra libertà.
Poi vado a dormire, mi spengo, e il mattino dopo mi ritrovo sempre affacciato alla solita finestra lasciando che tutto scorra come il giorno prima e non faccio nulla per cambiare!!!
andre